ARTHUR e il popolo dei Minimei | Saverio Ferragina Press Agent

Un bambino nel mondo degli elfi: questa, da sempre, l’idea iniziale del film. Un’idea nata dalla lunga collaborazione fra Patrice e Céline Garcia, che ha immediatamente ispirato Luc Besson. Prima di leggere il copione, aveva scritto e pubblicato Arthur et les Minimoys, tratto dall’idea originale di Céline Garcia e illustrato da Patrice Garcia. A seguire, altri tre volumi: Arthur et la cité interdite, Arthur et la vengeance de Maltazard e Arthur et la guerre des deux mondes. Scritto in collaborazione con Céline Garcia, il copione si basava sui primi due libri della saga, già tradotta in 34 lingue, con 1 milione di copie vendute in Francia.

Come un qualsiasi altro bambino di 10 anni, Arthur è affascinato dalle storie che sua nonna gli racconta prima di dormire. I suoi sogni sono popolati dalle tribù africane e dalle incredibili altre invenzioni descritte su un vecchio libro magico che apparteneva a suo nonno, misteriosamente scomparso da ben quattro anni.
Nel leggere il libro con più attenzione, Arthur si rende conto che suo nonno ha lasciato numerosi indizi che porterebbero a un tesoro nascosto nel giardino della sua casa. E la cosa più sorprendente è che al di sotto del giardino si nasconde un mondo invisibile, popolato da minuscole creature, invisibili ad occhio nudo, chiamate Minimei.
Arthur a quel punto decide coraggiosamente di seguire le orme del nonno e di entrare nel regno dei Minimei. Ma per far questo, non c’è che una soluzione: Arthur dovrà rimpicciolirsi e diventare anche lui un Minimeo!

Lontano dai nostri occhi, i Minimei vivono in perfetta armonia con la Natura. I Minimei ci catapultano nel loro universo infinitamente piccolo nel quale godono di un ambiente vivace e lussurioso. Il mondo dei Minimei, appartenente alle Sette Terre, è un posto incredibile, un mondo fantasioso, così lontano così vicino.

Personaggi ed interpreti

Arthur: Intraprendente e molto coraggioso, il nostro giovane eroe scoprirà la sua attitudine alla riflessione e alla leadership.

Selenia: Dietro l'apparenze da maschietto, è una piccola guerriera testarda con un atteggiamento da principessa! Durante il suo straordinario viaggio, mostra la sua vera identità e si innamora follemente di Arthur.

Bétamèche: Il fratellino di Selenia e amico del cuore di Arthur, provoca tanto divertimento quanto problemi. E' l'accolito comico della banda durante l'avventura.

Il cast

Il giovane attore Freddie Highmore incarna Arthur, Mia Farrow la nonna.
Nell'edizione originale un casting di doppiaggio eccezionale con star internazionali come David Bowie, Madonna, Snoop Dogg.

Diretto da Luc Besson, il regista acclamato per film come Le Grand bleu, Il Quinto elemento, Léon.
Per la sua prima esperienza al cinema combinando sequenze live e 3D, Luc Besson ha investito cinque anni della sua vita, messo insieme un budget di 65 M di Euro e creato con Buf Compagnie una nuova scuola di grafici francesi al top a livello internazionale. Una dinamica che verrà sfruttata anche nei prossimi due film.

Due anni di ricerche, la creazione di una scuola di formazione, una squadra di 150 persone durante cinque anni, delle riprese live di dieci settimane, ossia il prezzo di un film normale, con la costruzione di una città in piena campagna.

Una tecnologia unica e rivoluzionaria nel mondo dell'animazione

Il film mescola la fiction live e il 3D
I personaggi in 3D sono inseriti in scenografie vere, con alcuni elementi di vegetazione reali. Quindi il mondo dei Minimei è un miscuglio di 3D e di live.

Il film è tratto dai primi due volumi della serie "Arthur": Arthur e il popolo dei Minimei e Arthur e la città proibita (edizioni Mondadori).

Patrice Garcia, l'illustratore delle copertine dei libri è il supervisore grafico e il direttore artistico responsabile dell'universo e della coerenza del film.