Saverio Ferragina

Si diploma nei primi anni ''80 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica "Silvio d’Amico" di Roma, tra i suoi docenti lo scrittore Andrea Camilleri e i registi Mario Ferrero, Aldo Trionfo e Lorenzo Salveti. Dopo gli studi, un breve passaggio sul palcoscenico, alcune tournée teatrali in Italia e all’estero, quindi l’attuale professione.
Inizia la carriera in teatro: cura l’ufficio stampa del Teatro Popolare di Roma diretto da Maurizio Scaparro, coordina e promuove Hérodiade et la tête du prophète (Erodiade e la testa del profeta), mostra e spettacolo teatrale di Giovanni Testori al Centre Georges Pompidou di Parigi, collabora con varie compagnie e teatri stabili tra cui il Teatro Stabile di Bolzano diretto da Marco Bernardi, con la compagnia Nuovo Teatro, FestiValdera, la Fondazione Teatro della Toscana e Fondazione Peccioliper.
Recentemente, Progetto Grandi Italiani di Marco Balsamo, Stefano Accorsi e Marco Baliani, con gli spettacoli: Furioso Orlando, Giocando con Orlando, Decamerone vizi, virtu, passioniGiocando con Orlando Assolo diretti da Marco Baliani.
Si specializza come press agent per la promozione di attori e manifestazioni culturali.
Attualmente segue: Stefano Accorsi, Anna Galiena, Giovanna Mezzogiorno, Arturo Muselli, Sergio Rubini.
Tra le varie esperienze passate: Stefania Sandrelli, Monica Vitti, Vittorio Mezzogiorno, Virna Lisi, Beni Montresor, Sergio Castellitto, Chiara Caselli, Stefano Dionisi, Domiziana Giordano, Beatrice Macola, Sabrina Ferilli, Isabella Ferrari, Romina Mondello.
Per la televisione: in RCS Produzioni TV presieduta da Sergio Silva cura, tra gli altri, La Piovra 5 e 6 con Vittorio Mezzogiorno, la serie Il cane sciolto con Sergio Castellitto, I misteri della giungla nera con Virna Lisi e Kabir Bedi.
Nel cinema si occupa delle promozioni italiane di film stranieri tra cui: Il Mahabharata di Peter Brook, La Regina Margot di Patrice Chéreau, Grido di pietra di Werner Herzog, Small Soldiers di Joe Dante, Jurassic Park III di Joe Johnston, Babe va in città di George Miller. Appassionato di cinema d’animazione ha curato la promozione dei film: Arthur e il popolo dei Minimei di Luc Besson, Aida degli alberi di Guido Manuli e i primi film prodotti dalla DreamWorks Animation (Il Principe d’Egitto, Shrek, Z la formica, La strada per El Dorado, eccetera).
Crea un caso di comunicazione mediatica senza precedenti per La Passione di Cristo di Mel Gibson del quale cura anche Apocalypto.
Tra le produzioni italiane: Dove siete? Io sono qui di Liliana Cavani, Giovani e belli di Dino Risi, Fratella e sorello di Sergio Citti,  La Carbonara di Luigi Magni, Tutto l''amore che c''è di Sergio Rubini, L''ultimo Pulcinella di Maurizio Scaparro, gli esordi di Alessandro D’Alatri con Americano Rosso, di Marco Pozzi con 20-Venti, di Marco Ponti con Santa Maradona e A/R andata e ritorno, di Giovanni Albanese AAA Acchille, di Daniele Anzellotti e Francesco Del Grosso con il documentariosu Vittorio Mezzogiorno Negli occhi.
Collabora con Tinto Brass per la strategia mediatica dei suoi ultimi film e con lui pianifica, nel 1995, lo sbarco alla Mostra di Venezia di quindici "tintobrassine" desnude che fruttano a Fermo posta Tinto Brass un processo per atti osceni in luogo pubblico e uno straordinario battage giornalistico
È inoltre consulente di marketing e comunicazione per aziende e imprenditori di diversi settori industriali